Psicologi, allenatori e esperti di produttività hanno trovato molte strategie che ci aiutano a mantenere l’autodisciplina. Ora un altro può essere aggiunto a loro: altruismo. Qual è la connessione? Il fatto è come il nostro cervello sopprime i desideri momentanei.

L’idea che devi superare le tentazioni per ottenere di più è già

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diventata un assioma. Ecco cosa ha scritto l’inventore di Nikola Tesla nelle sue memorie: “Se avessi una deliziosa torta o una mela succosa, che volevo terribilmente mangiare, l’ho dato a un altro ragazzo e ho sperimentato la farina di Tantalov, arrabbiata, ma soddisfatta. Se avessi un compito difficile, mi sono lanciato ancora e ancora, fino a quando non è stato completato. Quindi mi sono allenato giorno dopo giorno, dalla mattina alla sera. Inizialmente, ciò ha richiesto grandi sforzi interni diretti contro inclinazioni e desideri, ma nel corso degli anni le contraddizioni sono state levigate e alla fine la mia volontà e il mio desiderio si sono unite insieme. Tali sono adesso, e questo è il segreto di tutti i successi che ho raggiunto “.

Perché, in questo caso, molti non sono in grado di far fronte alle tentazioni? Perché, anche avendo talento, perdono più concorrenti disciplinati? Per capirlo, devi capire come funziona l’auto -controllo e come riusciamo a resistere ai desideri “a disagio” con il suo aiuto.

Non toccare il marshmallow: diventerai un bidello!

Mezzo secolo fa, si è verificato un evento che ha diviso gli studi sull’auto -controllo in “prima” e “dopo” – il “test marshmallow test” è stato presentato per la prima volta. Lo sperimentatore mise un piatto con un pezzo di marshmallow davanti a un bambino di cinque anni, e poi riferì che doveva andarsene per 15 minuti. “Se non mangi marshmallow per il mio ritorno, ne otterrai un altro”, ha detto alla fine.